Valle Stura (CN)
Era da un po’ che ci volevo andare e così oggi, complice il meteo ottimo,le temperature ancora alte e l’assenza di neve in quota, mi sono convinto a partire per questa splendida gita.
Si sale lungo una bella strada militare o quel che ne resta fino praticamente in vetta,la discesa si svolge tra guglie e pinnacoli con vista sui Laghi di Vens in ambiente spettacolare!Consiglio una volta giunti al Col de Tortisse di scendere verso i laghi per ammirare l’Arc de Tortisse, una struttura naturale di roccia che forma appunto un’arco!
Il resto della discesa non presenta grosse difficoltà ed è lunghissima;molto interessante pure la variante sul sentierino che da Murenz riporta a Pontebernardo,un vero Paradiso di tornanti e Nose Press.

DATI TECNICI:
Data della gita:  29-09-2016
Località di partenza:  Pontebernardo (Valle Stura,CN)
Esposizione del percorso:  Varie
Difficoltà:  BC+ / BC+ :: S2 (Scala di difficoltà)
Quota partenza (m.):  1319
Quota massima (m.):  2765
Dislivello totale positivo (m.):  1906
Dislivello totale negativo (m.):  =
Lunghezza totale (km):  27
Durata totale del giro:  5/8h.
Dislivello di portage/spintage (m.):  650

DESCRIZIONE PERCORSO:
Accesso stradale:
Da Cuneo risalire tutta la Valle Stura fino a Pontebernardo; lasciare l’auto nel piccolo parcheggio nei pressi dello svincolo per il rif.Talarico (indicazioni Prati del Vallone).
Itinerario:
Dal parcheggio risalire su asfalto, con pendenze sempre moderate, fino al rifugio a quota 1720m. circa.
Continuare ora diritto su sterrata con pendenze inizialmente elevate e fondo molto smosso; salendo di quota la strada lascia il posto al sentiero (vecchia mulattiera militare) che si pedala egregiamente fino a quota 2100 circa dopodichè tra tratti franati e fondo pessimo si spinge parecchio fino al bivo di quota 2335.
Si tralascia la deviazione di dx che sale al Colle di Stau e si prosegue diritto alternando anche qui tratti a spinta con altri pedalati fino a quota 2600 dove, per via del sentiero a tratti quasi inesistente e franato gli ultimi 150mt. sono da affrontare a piedi.
Giunti a delle caserme ci attendono 30-40mt di duro portage su terreno ripido e friabile per raggiungere la selletta dove un tempo giungeva la teleferica militare.
Si scende lungo un traverso abbastanza esposto ed in breve si raggiunge il Colle Panieris m.2683; la vetta si trova di fronte a noi e si riesce ancora a notare la strada che una volta la percorreva.
Si pedala brevemente ancora un tratto (attenzione al filo spinato) e gli ultimi 100m. che ci separano dalla cima occorre farli in portage.
Discesa:
Dalla vetta si scende direttamente sul costone erboso su vaghe tracce che divengono dopo breve subito più marcate; si passa in mezzo una zona di guglie e pinnacoli con splendida vista sui Laghi di Vens e si raggiunge il Col de Tortisse m.2601 (attenzione! Parco del Mercantour zona vietata alle mtb!!) posto alla base dell’Aiguilles de Tortisse.
Consiglio di fare una piccola deviazione verso sinistra e scendere a visitare l’Arc de Tortisse, un’arco naturale in pietra molto particolare e caratteristico.
Ritornati al Colle si prosegue ora diritto e si raggiunge il Colle del Ferro m.2584 posto sul confine italo-francese.
Comincia la lunga discesa inizialmente su ripido pendio con fondo molto smosso e diversi tornanti (S2 con tratti S3 e tornanti S4),successivamente si oltrepassa a piedi una pietraia in leggera salita e si riprende più facilmente su sentiero più scorrevole percorrendo un lungo traverso che conduce ad un bivio a quota m.1960;Svoltare a dx e seguire le indicazioni per il Colle dei Becchi Rossi.
Arrivati nei pressi del torrente a quota 1900 circa non si deve continuare col sentiero che prosegue in leggera salita (discesa verso il Villaggio Primavera) ma guadare il torrente su di un ponte di legno poco visibile oltre il quale ci sono le indicazioni.
Si prende a sx e si scende leggermente per un lungo tratto a mezzacosta su terreno abbastanza esposto (attenzione molto umido e scivoloso) terminato il quale comincia un ripido portage di circa 400mt. di dsl fino al Colle dei Becchi Rossi m.2261.
La restante discesa fino a Murenz si svolge su facile mulattiera/sterrata con ampi tornanti senza grosse difficoltà (S1,tratti S2); arrivati in paese nel punto dove comincia l’asfalto si deve prendere il sentiero a sx (indicazione x Pontebernardo ) che attraversa la frazione e conduce ad un Monumento su di un dosso; oltre il dosso inizia uno splendido sentiero con moltissimi tornanti stretti (S1 e S4) che porta a Pontebernardo a poche decine di metri dal parcheggio.

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