Splendida zona denominata le “Dolomiti Valsusine” perchè ricorda appunto le Dolomiti per via delle sue montagne, guglie, pietraie e conformazioni rocciose particolari. Già la Bassa V.Susa offre percorsi degni di nota primi fra tutti quelli alle pendici del Rocciamelone (per la sua salita vedere la sezione “quota 3000“) che coi suoi magnifici trail soddisferà chiunque. La zona di Bardonecchia offre numerosi percorsi anche ad anello in ambienti di montagna “dolomitici” con paesaggi mozzafiato che resteranno impressi per molto tempo nella nostra mente. Sono inoltre presenti numerosi percorsi verso i forti militari più importanti, tutti raggiungibili senza problemi in mtb. Quelle di seguito elencate sono solo alcune delle tante possibilità che la zona offre, ci sono tanti percorsi anche tecnicamente molto più impegnativi, sta a Voi contattarci per organizzare e affrontare insieme tutte queste belle gite.
I trail alle pendici del Rocciamelone
Susa centro; si salirà alle splendide Borgate Trucco o Tour a 1900mt di quota alle pendici del Rocciamelone dove partono diversi itinerari, tutti decisamente tecnici, molto vari come tipologia di passaggi che ci riporteranno al fondovalle praticamente sempre su sentiero:
– sentiero 559/560: 559, forse il più bello, tecnico e continuo come varietà di passaggi, la parte alta che si snoda ripida tra guglie con sfondo del Rocciamelone è indimenticabile; il 560 a detta di molti il più duro della Val Susa, passaggi esposti e rocciosi e sezioni molto impegnative, trail per pochi e non per tutti..
– sentiero 558: Il più semplice ma mai banale e non per questo il meno bello. Forse il connubio perfetto tra bellezza del single-track e varietà di passaggi molti dei quali scorrevoli con alcuni tratti più tecnici.
– sentiero GTA: Impegno medio rispetto gli altri 2 trail proposti, la parte alta si snoda in mezzo ad abeti con fondo di radici e ostacoli fissi di pietra, niente male! parte bassa più semplice ma sempre tecnica.
– sentiero Forte Pampalù: Il più semplice e corto della zona, dopo un’inizio scorrevole e rilassante diviene più movimentato con qualche bel passaggio tecnico.
Periodo di salita: Marzo-ottobre
Alpe le Combe, sentiero degli Orridi
Bussoleno. Si salirà attraverso alcune frazioni per poi procedere con un bel sentiero a mezzacosta che si innesterà sulla strada di servizio per l’A.le Combe. Una volta giunti in cima, visitato l’antico alpeggio e dopo una meritata pausa pranzo, si comincerà la lunga discesa su sentiero immerso nel bosco in prevalenza scorrevole con alcuni tratti tecnici. La parte finale si snoderà sul “sentiero degli Orridi” che passa vicino al famoso e spettacolare Orrido di Foresto.
Periodo di salita: Aprile-novembre
Giro del Lago del Moncenisio
La zona offre varie possibilità che ruotano intorno il bellissimo lago e tutte molto panoramiche:
– Tour del lago: Itinerario che sfrutta le vecchie ma ben conservate strade militari e si snoda attraverso una serie di stupendi laghi prima di arrivare all’enorme sbarramento della diga. Percorso superlativo in un contesto ambientale unico.
– Tour dei Forti: Itinerario che si snoda attraverso le fortificazioni di Variselle, Pattacreuse e Malamot con il vicino Lago Bianco. Si può salire solo al Forte Pattacreuse oppure al Malamot e Lago Bianco mentre Il concatenamento di tutti i forti è indicato solo ai più allenati in quanto presenta un percorso più impegnativo come lunghezza ma offre una discesa spettacolare su di un crinale erboso con vista costante sul lago.
Periodo di salita: Giugno-settembre
Passo della Mulattiera/Torri di Barabbas
Bardonecchia. Una classica del posto in ambiente dolomitico: si seguirà una lunga strada sterrata che porta al Passo della Mulattiera dove sono ancora presenti delle casermette militari. La discesa sul versante francese si snoda su di un tracciato formidabile costruito apposta per le bici dove, complice la vista fantastica sulle montagne circostanti, è molto facile lasciarsi distrare dalla bellezza del posto. Sotto il Col des Accles 2 opzioni: la classica e più semplice che ci porterà sui velocissimi tracciati di freeride del bikepark oppure per i più esigenti e tecnici ci sarà una breve risalita verso le spettacolari Torri di Barabbas e da qui un’entusiasmante discesa molto tecnica con moltissimi tornanti, gradoni e fondo smosso fino al Colle della Scala da cui si rientrerà a Bardonecchia.
Periodo di salita: Giugno-settembre
Giro del Colle della Rho
Bardonecchia. Una lunga traversata che tocca 3 colli, vallate sempre diverse ogni volta, sentieri dallo scorrevole veloce al tecnico, super vista su di un lato poco conosciuto del Monte Thabor.. questi gli ingredienti per una giornata memorabile che appagherà appieno mente, fisico e i nostri sensi.
Periodo di salita: Luglio-settembre
Giro dei Forti di Foens m.2208 e Jafferau m.2801
Gleise. Questo lunghissimo e panoramico giro con tratti di ampio respiro ci porterà ai 2801mt. di quota del Forte Jafferau che domina dall’alto tutta Bardonecchia. Vista meravigliosa su Valfredda e le enormi grotte del Seguret. Per la discesa si potrà scegliere se tornare lungo la via di salita oppure lungo uno splendido sentiero in gran parte dal fondo compatto e molto veloce che unisce i 2 forti e continua nel bosco fino al punto di partenza.
Periodo di salita: Luglio-ottobre
Forte di Foens m.2208
Savoulx. Salita su di un’altro percorso rispetto alla precedente proposta, dopo pranzo e visita al forte si scenderà o lungo la panoramica via di salita oppure tramite un bel sentiero abbastanza tecnico che ci porterà direttamente al grazioso paesino di partenza.
Periodo di salita: Giugno-ottobre
Forte Pramand m.2162
Salbertrand. Lunga e spettacolare salita su strada militare con paesaggio fatto di guglie dolomitiche a farla da padrone da metà gita in poi. Dal forte, ben mimetizzato con l’ambiente, si gode una vista unica su tutta la valle. Discesa lungo il percorso di salita oppure seguendo un sentiero decisamente tecnico, con vista sulle enormi e magnifiche grotte del Seguret, che scende giù a Beaume.
Periodo di salita: Giugno-ottobre
Madonna del Cotolivier m.2101
Oulx. Itinerario molto interessante sulla cui panoramica vetta vi è una Cappelletta, salita su sterrato con vista su Chaberton e Valle di Susa e con varie possibilità di discesa:
– lungo il percorso di salita: Si rientrerà seguendo la sterrata fatta in salita con qualche taglio su sentiero lungo il percorso.
– anello del Lago di Desertes: Sicuramente l’opzione più interessante per via dell’ambiente selvaggio che si va ad attraversare, si percorreranno sentieri poco tecnici con fondo compatto e a volte con pietre smosse. Un bel sentiero a mezzacosta ci riporterà sul percorso di salita poco sopra al punto di partenza.
– diretta dalla vetta: Tramite un sistema di sentieri si partirà direttamente dalla cima e si arriverà ad Amazas praticamente senza toccare lo sterrato fatto in salita.
Periodo di salita: Giugno-ottobre
Croce di S.Giuseppe m.2332
Oulx. Con bella e panoramica salita con vista Chaberton si salirà verso la Madonna del Cotolivier e si proseguirà seguendo un tracciato più basso che ci porterà, con ciclabilità quasi totale, su questa vetta. Per la discesa si seguirà un sentiero veloce e scorrevole dal fondo molto compatto che, per oltre 700 mt. di dsl, di divertimento, ci porterà alla frazione di Desertes da cui volendo ci sarà una variante molto tecnica da seguire in alternativa alla strada.
Periodo di salita: Giugno-ottobre
Poggio 3 Croci m.2117 / Pian della Turiccia m.2260
Bardonecchia. Salita breve ma molto intensa su ripida strada militare dal fondo ciottolato. Volendo si può proseguire fino alle fortificazione del Pian della Turiccia poste sotto la selvaggia Punta 4 Sorelle. Discesa lungo il tracciato di salita oppure dal Pian della Turiccia su di un sentiero molto ripido e tecnico sul finale che scende diretto poco sopra al Melezet.
Periodo di salita: Giugno-ottobre
Colle del Colombardo m.1888
Condove. Una lunghissima e classica salita in bassa Val di Susa che richiede un’ottimo allenamento per il notevole sviluppo e dislivello. Il percorso è interamente su asfalto lungo la parte iniziale ed in seguito sterrato fino al Colle dove sorge la Cappella Madonna degli Angeli. Se si rientra lungo il percorso di salita si può scegliere di partire alti al termine della strada asfaltata per ridurre drasticamente l’impegno totale, mentre se si vuole scendere per quasi 2000mt. di dislivello lungo un magnifico sentiero, tecnico solo a tratti, che termina a 100mt. dal parcheggio di Condove.
Periodo di salita: Maggio-novembre